Augustin Dupré
Augustin Dupré nacque nel 1748 a Saint-Étienne e morí nel 1833 ad Armentières-en-Brie.
Iniziò la sua carriera d'incisore alla manifattura reale di armi di Saint-Étienne. Nel 1770 si trasferí a Parigi, divenne allievo dello scultore David e incise le sue prime medaglie. La Rivoluzione gli diede l'occasione per sviluppare il suo talento. Il cambio di regime e la riforma monetaria necessitavano di un cambiamento completo dei tipi monetari: nell'aprile 1791 la Convenzione indisse un concorso; il disegno di Dupré fu proclamato vincitore. In seguito a ciò Dupré fu nominato primo incisore generale (in precedenza ogni zecca aveva il proprio incisore); egli scelse un gallo come suo segno. Rivestí questo ruolo fino al 1803, quando verrà rimpiazzato da Pierre-Joseph Tiolier.
La Rivoluzione incoraggiò gli artisti a celebrare il nuovo ordine. Le composizioni allegoriche di Augustin Dupré trassro ispirazione dall'antichità (tavole della legge, Genio della libertà, Ercole, berretto frigio, fascio littorio, bilancia): fu il trionfo dello stile neoclassico. La sua prima realizzazione monetaria avviene durante il periodo costituzionale: è il luigi d'oro (24 livres) del tipo genio, motivo ripreso anche sugli scudi da 6 livres e sui mezzi scudi da 3 livres.
Dopo la proclamazione della Repubblica, Dupré incise l'intera monetazione francese diventando uno dei principali protagonisti della rinascita del franco. In particolare, la moneta da 5 franchi (Union et force - Hercule présidant à la réunion de la Liberté et de l'Égalité) creata nel 1796 simboleggerà la Francia per i due secoli successivi: questo tipo fu riconiato negli anni 1848-51, 1870-77, 1965-77 e nel 1996.
- Luigi XVI (1774-92) → monetazione costituzionale (1791-92)
- Convenzione nazionale (1792-95)
- Direttorio (1795-99)
- Consolato (1799-1804)
- Seconda repubblica (1848-52)
- Governo di difesa nazionale (1870-71)
- La Comune di Parigi (18 marzo-28 maggio 1871)
- Terza repubblica (1871-1940)
- Quinta repubblica (dal 1958) → Monetazione in franchi
- Monete di necessità → Rivoluzione (1791-92) → Fratelli Monneron (1791-92)